Cara Michela Murgia

Penso che hai solo sbagliato aggettivo. Basta riformulare: “un’idea parziale” di estetica magari, non un’idea di donna, ancor peggio una “idea disgustosa di donna”. Il tuo fighting era destinato alla copertina di Marie Claire, con una magrissima modella su uno sfondo autunnale. Cara Michela Murgia dovevi concentrarti sul movente dell’idea, un’idea dell’ estetica, non di donna. Nel senso che la tua veemenza o militanza, nobile per carità, ferisce tutto sommato una parte della popolazione femminile che rientra in “quella idea disgustosa” che tu affermi, autodeterminando un modello di femminilità presumo opposto. Giusto. Allora ne faremo una scelta di campo, comunque vada: magre contro grasse. No assolutamente no. Per quanto mi riguarda non mi sognerei mai di dire a una donna molto rotonda: oh mamma quanto sei grassa. Qualora Marie Claire mettesse in copertina una donna giunonica dovremmo insorgere in epiteti vari ed eventuali? Sarebbe quella l’idea esatta che accontenta tutti, non diseducativa, non pericolosa? Sei sicura? Perché credi davvero che ci si ammali di anoressia imitando le modelle? No mia cara, ho sofferto di anoressia a lungo. Ho smesso di mangiare per ragioni che ancora ritengo sconosciute, non volevo imitare nessuno, non mi aveva contagiato l’idea disgustosa di cui sopra. Penso peraltro che la scelta estetica abbia un movente preciso: un paesaggio suggestivo e forse esistenzialista, quasi gotico a guardar bene. Un paesaggio diafano. Discutibile, può darsi, certo.

Ad ogni modo: ho frequentato un centro per la cura dei disturbi alimentari, incontrato altre donne a esempio di quell’idea disgustosa, nessuna di loro si era ammalata per emulazione. Anche questa è una balla. Esci da questa grande balla. Una donna in carne in copertina non indurrebbe alla bulimia o anzi all’obesità, stanne certa. Davvero credi che funzioni così? Poi sai, nessuna è scema, sappiamo benissimo cosa può piacere in linea di massima agli uomini, le donne appendiabito sono le meno gettonate, se può consolarti. Hai presente quelle commedie all’italiana con la Fenech? Dovevamo denunciarle per un uso offensivo del corpo femminile per dirla con l’immanente perifrasi della Zanardo? Quelle commedie oggi sono un cult. Noi donne-stecchetto-appendiabito ce ne siamo fatte una ragione. Durante la mia giovinezza, la magrezza è stata causa di un grande disagio, i modelli estetici non c’entravano un accidenti, non arrivavo a 42 chili. Stavo male. Ne ho sofferto. Non solo moralmente. Avevo subìto il prolasso di alcuni organi interni, l’intestino tra questi. Avevo sempre freddo. I piedi grandissimi, le gambe da stambecco. Una testa enorme, piena di ricci, su un collo da giraffa.

Oggi mi accetto come sono. Sorrido a chi continua a dirmi quasi con indignazione: ma quanto sei secca, figlia mia? Non ho mai risposto: oh che gambone flaccide hai, figlia mia, sembri un tank israeliano. No. Un rispetto monodirezionale a dire il vero. Penso che tu abbia sbagliato aggettivo. Disgustosa.

A presto, mia cara.

3 thoughts on “Cara Michela Murgia

  1. primagnan

    Grazie, ottimo post. Questi attacchi in stile “veterofemminismo”, questo linguaggio disgustoso (perché si, il body shaming, così come lo slut shaming, è una pratica disgustosa) fanno male all’immagine del femminismo odierno, che non ha nulla a che vedere con qualcuno che ti dica come tu debba essere. Mi consola il fatto che siano pratiche destinate a morire: il mondo, il linguaggio, il femminismo, perfino il blogging e il giornalismo, stanno andando verso un’altra direzione.
    Lieta di averti scoperta.
    p.

  2. Mery

    Non capisco un cavolo,che senso e a scrivere al suo blog la misura???Anzi se la sig.V.nn vuole si accettare come e,perche dimostra le sue foto in piggama corta,in abitti strette,perche dimostra la questa magrezza,, inaccettabile,,perche???Se io sono fatta cosi mi amo come sono,se io ce lo 70 kili mi amo questi 70,se voglio dimagrire mi faccio la dieta,o se io ho 1.70 e ho 50 kili,e voglio quelce di piu mi manggio,o vado a medico e mi chiedo aiuto,ma nn scrivo il suo blog questi managgi.Secondo me se io una donna di 32 anni, con 1.70 e 75 kili,dopo le due figli che avevo nato,e fisico certo nn e perfetto mi devo oddiare la stesa???No,certo che no,mi accetto come sono,e racomando anche la sig.V.accettarsi come sei!!!!

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